Monteveglio e la sua Naturale riserva

Sorge ai piedi del borgo medievale dall’antica Abbazia e dal Castello

Il borgo fortificato della città è stato tra i più importanti ed inespugnabili delle roccaforte del territorio.

L’insieme di questo borgo comprende anche l’antichissima Abbazia di Santa Maria Assunta che è visibile dalla vallata.

Il Castello risale circa all’anno 1000 e della sua fortificazione ne restano la porta ad arco, accesso al borgo e una massiccia torre castellana.

Sono evidenti le merlature a coda di rondine sulla porta; la vista sulle colline circostanti è davvero suggestiva.

L’Abbazia è stata edificata nel 1092, romanica, ha un campanile del XV secolo. L’interno è l’abside e la cripta del X secolo che rapiscono per quanto suggestive.

All’esterno, troviamo due chiostri; uno del 400 con un un doppio loggiato ed un’altro molto più antico, ma se ne vede solo un un braccio che guarda su tutta la valle del Samoggia.

Una zona naturalistica e ambientale davvero molto particolare, per tutelare la flora e la fauna, il territorio dei calanchi e di tutta la popolazione animale, siamo in territorio di tutela del Parco Regionale dell’Abbazia di Monteveglio.

Borgo Antico Abbazia Monteveglio

Parco Regionale dell’Abbazia di Monteveglio

Un territorio così, non poteva non essere oggetto di tutela, questo a vantaggio anche delle future generazioni che stanno ereditando un paesaggio molto particolare, ricco di vegetazione, di animali e anche di scenari mozzafiato.

La primavera e l’autunno, sono dei momenti davvero molto intensi, d’estate il parco si presta come “pista” per ciclisti ed immersi nella natura, davvero ci si dimentica di essere a ridosso di due grandi città come è Bologna e lo è anche Modena.

Da non perdere in zona:

  • Rocca di Bazzano
  • Abbazia di Monteveglio
  • Parco Regionale dell’Abbazia
  • Castello di Serravalle ed il suo borgo
  • Il Golf Club nel Parco dell’Abbazia
  • Tartufo bianco di Savigno
  • Strada dei Vini e dei Sapori “Città Castelli Ciliegi”